Accompagnamento in camera
I volontari svolgono questo delicato servizio a seguito della frequenza di uno specifico corso di formazione.
Con la loro presenza in camera alleviano la solitudine del malato…ascoltando, parlando, passeggiando, leggendo per lui…offrendo sospegno alle loro famiglie.
Gruppi
Gruppo di elaborazione del Lutto permanente - come percorso di elaborazione del lutto per familiari di pazienti oncologici deceduti in Hospice.
Gruppo di elaborazione del Lutto a termine - come percorso di elaborazione del lutto per familiari di pazienti oncologici deceduti in Hospice e non. Strutturato in un ciclo definito di incontri.
La perdita di una persona cara tocca il familiare in profondità. I vissuti emotivi ricorrenti sono solitudine e disperazione, impotenza e paura, rabbia e colpa. Le persone in lutto soffrono profondamente e, in alcuni casi, arrivano a provare sensazioni ed emozioni in modo insospettato. Eppure è proprio questo processo del lutto e la sua elaborazione che aiuta la persona, in una situazione apparentemente senza via d’uscita, a creare una nuova speranza, a trovare una nuova strada per vivere il presente e il futuro.
Attraverso un percorso di gruppo si ha l’occasione per aprirsi, esprimersi e guadagnare fiducia nelle proprie potenzialità.
Gruppo di supervisione per i volontari associati – come supporto nella gestione delle dinamiche di gruppo, del conflitto e del vissuto emotivo legato all’attività svolta.
Laboratori
Destinatari: pazienti ricoverati presso l’Hospice ed i loro familiari o amici nonché i partecipanti al gruppo di elaborazione del lutto.
Laboratori attivi permanenti
- Laboratorio di cucina
- Laboratorio creativo
- Laboratorio di cucito
Formazione
Dal 3 febbraio 2014 al 31 marzo 2014 – Primo corso di formazione base per volontari in Hospice
Dal 12 febbraio 2017 al 12 giugno 2017 – Secondo corso di formazione base per volontari in Hospice
Destinatari: associati
Obiettivi:
- promuovere la conoscenza e l’apprendimento dei fattori fondamentali della relazione con il paziente, l’equipe medico-sanitaria e la famiglia;
- favorire l’attenzione e la comprensione delle criticità sottese al prendersi cura della persona malata alla fine della vita;
- stimolare la riflessione sull’impegno personale del volontario nello stare accanto a malati terminali.
Al termine del corso, ogni partecipante che abbia frequentato almeno 6 dei 9 incontri e abbia sostenuto un colloquio di valutazione con uno psicologo potrà chiedere di essere inserito nel gruppo dei volontari ed avrà la possibilità di operare in una o più aree di attività.
È previsto un periodo di tirocinio secondo un percorso individualizzato, in base ad attitudini e propensioni personali, da svolgersi presso l’Hospice di durata minima di 20 ore.